Il decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 e il dpcm 2 marzo 2021 hanno disposto l’applicazione di misure restrittive per il contenimento del contagio da COVID-19 ed introdotto alcune importanti novità che riguardano l'esercizio della nostra professione.
Il Consulente Familiare è un professionista specializzato nella relazione d'aiuto e nella consulenza familiare socio educativa e rientra nelle figure specialistiche non sanitarie (non effettuano diagnosi né prescrivono farmaci) disciplinate dalla legge 4/2013 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi) e classificate dall'ISTAT con codice ATECO 88.99.00, Altre attività di assistenza sociale non residenziale (vedi www.aiccef.it/soci/liberaprofessione).
Secondo il recente DPCM del 2 marzo è una professione non più soggetta a limitazioni, in base agli articoli 45 e 47 del Decreto e può quindi essere esercitata, con le dovute cautele. (Guarda la tabella dei Codici Ateco la cui attività è sospesa).
Nel sito del Governo italiano-Presidenza del Consiglio dei Ministri, FAQ, è scritto:
È obbligatorio utilizzare strumenti di protezione individuale per i professionisti in studio. L’obbligo sussiste nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private, e quindi anche negli studi professionali, ad eccezione dei casi in cui l’attività si svolga individualmente e sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. Ove l’attività professionale comporti comunque un contatto diretto e ravvicinato con soggetti non conviventi o lo svolgimento in ambienti di facile accesso dall’esterno o aperti al pubblico, e non sia possibile rispettare in modo continuativo la distanza interpersonale di almeno un metro, occorre sempre utilizzare gli strumenti di protezione individuale, nel rispetto anche delle altre prescrizioni previste dai protocolli di sicurezza anti-contagio.
In sintesi l’attività del Consulente Familiare può essere esercitata:
-Sempre in modalità a distanza.
-Nelle Zone GIALLE vi è la libera circolazione nella propria Regione dalle 5 alle 22, e l'autocertificazione per fuori regione. La Consulenza Familiare in presenza si svolge secondo le regole dettate dai DPCM governativi e dai Protocolli AICCeF, nei tempi e nei modi previsti.
-Nelle Zone ARANCIONI si può svolgere limitatamente al territorio dello stesso Comune. Il Consulente Familiare, libero professionista, può ricevere in presenza i propri clienti se residenti nello stesso comune in cui ha lo studio (i quali possono circolare senza autodichiarazione), dalle ore 5 alle 22, e se egli risiede in un comune diverso deve fare l'autodichiarazione per comprovate ragioni di lavoro. All'esterno del proprio Comune, è vietato qualsiasi spostamento salvo che per comprovate esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire dei servizi non sospesi e non disponibili all'interno del proprio Comune. Il cliente deve, quindi, munirsi di autocertificazione in cui dichiara che si sposta: per motivi ammessi dalle vigenti normative, specificando di seguire un percorso di Consulenza Familiare, attività non sospesa, codice Ateco 88.99.00. (vedi modulo di Autocertificazione qui sotto).
-Nelle Zone ROSSE è vietato ogni spostamento, in entrata e in uscita e ogni spostamento anche all'interno del proprio Comune di residenza, se non per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, e per usufruire dei servizi non sospesi e non disponibili all'interno del proprio Comune. Sono chiuse scuole, cinema, teatri, servizi alla persona e sospese le attività commerciali non alimentari. La professione del Consulente Familiare, come abbiamo detto, non è tra quelle sospese e il Consulente può spostarsi per motivi di lavoro.
Il problema nasce per il cliente che deve munirsi di Autocertificazione, come abbiamo indicato sopra. In cui precisare motivi ammessi dalle vigenti normative, specificando di seguire un percorso di Consulenza Familiare, attività non sospesa, codice Ateco 88.99.00. E' comunque opportuno un confronto con gli organi di controllo (Polizia locale o Prefettura) per avere indicazioni sull'applicazione della normativa ed evitare l'irrogazione di sanzioni ai clienti.
Modulo di AUTOCERTIFICAZIONE per gli spostamenti.
Per avere il quadro completo dei colori di Zona e delle restrizioni in ogni Regione, con il calendario per i prossimi giorni, vi consigliamo di consultare un sito ben fatto sulle Zone Covid Italia.
Per qualsiasi quesito o domanda inerente a questa situazione potete scrivere a info@aiccef.it.