in questa prima lettera in veste di Presidente per il prossimo mandato 2015-2018, intendo innanzitutto ringraziarvi per la rinnovata fiducia accordatami che è, e sarà, il grande sostegno che mi permetterà di affrontare il compito di rappresentare l’Associazione in tutti gli eventi in programma e presso le Istituzioni. Sono molto commossa dalle numerose manifestazioni di stima ed affetto che mi avete riservato e che sono “carezze caldo-morbide” incondizionate, che fanno bene al cuore.
Colgo l’occasione per dare un grande benvenuto al nuovo Consiglio Direttivo, i Probiviri, i Revisori dei Conti, la Segreteria, la Redazione, i Referenti Regionali e gli editori Anna e Ugo Boccassi che formano un bellissimo equipaggio sul quale so di poter contare in qualsiasi momento e fare rotta verso nuove mete.
Saluto caramente e ringrazio i Soci Rosalba Fanelli, Luisa Malesani Benciolini, Gabriella Puzzarini, Arianna Siccardi, Giovanna Maddalo, Simone Palazzolo, Giovanna Caccamo e Andrea Fabbri che hanno molto contribuito ai lavori associativi e hanno concluso il loro mandato .
Sono grata ai Presidenti che hanno lavorato prima di me per i passi importanti che hanno compiuto alla guida dell’Associazione verso la meta della regolamentazione professionale. Se oggi abbiamo ottenuto tanti successi e meritati riconoscimenti lo dobbiamo a questo impegno comune, “in cordata”, che ci ha permesso di arrivare in cima alla montagna. Siamo tutti al servizio per un bene comune che è in primis la coppia e la famiglia e poi l’Associazione tutta.
Quello che mi preme trasmettervi è proprio la forza del lavoro di gruppo, la potenza di una meta comune e condivisa, il coraggio che il NOI ci infonde lungo il cammino associativo. Sicuramente il “passo” del gruppo è più lento rispetto a quello individuale ma consente a tutti di stare insieme, di sentire il calore e la forza degli altri, di avere sostegno e conforto e di presentarci ovunque uniti.
Essere parte di questo gruppo/team è una scelta possibile a ciascun Socio che voglia impegnarsi a dare un po’ del suo tempo per un bene comune. Quello che vi chiedo è un po’ del vostro tempo per divulgare l’esistenza dell’Associazione e della Rivista, nel promuoverla, nell’ approfondire la conoscenza dello Statuto, del Regolamento e del Codice deontologico, nel partecipare alle Giornate di studio, che oltre alla formazione ci permettono momenti aggregativi importanti.
So che dal lavoro di ognuno di Voi può nascere un grande risultato: il mare è fatto di tante piccole gocce. Quello che vi chiedo è di non delegare solo a noi del Direttivo il compito di rappresentare l’Associazione, di difenderla, di migliorarla , credo che tutti possiamo assumerci la responsabilità di contribuire alla sua crescita.
Ogni vostro suggerimento mi sarà particolarmente gradito e sono sicura che il mio appello non resterà inascoltato.
Concludo questa mia lettera con l’invito alla 63° Conferenza Internazionale di Trento il 17-18-19 giugno 2016, dove vi aspettiamo numerosi per condividere questo splendido momento di scambio e formazione in ambito interprofessionale ed interculturale che ci apre una finestra sull’Europa e sul mondo.
